Stop al requisito dei 18 anni per i bagnini, Taser in tutte le città ed estinzione delle multe ai No Vax: ecco le principali misure del decreto che sta per diventare legge (e che sta già facendo discutere)
Un nuovo decreto shock sta per diventare legge e con esso arrivano cambiamenti che promettono di far discutere. Tra decisioni che riguardano i No Vax, l’uso esteso dei taser in tutti i comuni e la cancellazione immediata di multe, il provvedimento si preannuncia come una vera e propria rivoluzione. Ma cosa cambia davvero? E chi sarà coinvolto da queste nuove misure? Il Governo di Giorgia Meloni ha messo in campo un pacchetto di norme che stravolgeranno diversi ambiti della vita quotidiana.
Un decreto che cambia tutto: cosa sta succedendo?
Approvato alla Camera con 182 voti a favore, 110 contrari e 3 astenuti, il nuovo decreto è pronto a essere convertito definitivamente in legge. Questo significa che molte regole destinate a impattare irreversibilmente sulla vita dei cittadini stanno per diventare realtà. Dal destino dei No Vax, che vedono cancellate le sanzioni legate all’obbligo vaccinale, all’ampliamento dell’uso del taser a tutti i comuni, senza dimenticare la riapertura della rottamazione quater per chi è decaduto dai pagamenti.
E non finisce qui: vengono prorogate misure che riguardano il pubblico impiego, le assicurazioni obbligatorie per le aziende, le normative scolastiche e molto altro. Un vero e proprio terremoto normativo che cambia le regole in tanti settori. Chi sarà toccato da queste modifiche? Quali sono le decisioni più clamorose? Scopriamo finalmente tutti i dettagli.
No Vax, Taser e sanzioni cancellate: ecco cosa prevede il nuovo decreto
Ovviamente, stiamo parlando del decreto Milleproroghe, al centro di tutte le news di questi giorni. Le misure più discusse spicca l’eliminazione definitiva delle multe per chi ha violato l’obbligo vaccinale anti-Covid. Non solo non ci saranno più nuove sanzioni, ma verranno estinti anche i procedimenti in corso e annullate le multe già emesse. Le somme già versate rimarranno acquisite dallo Stato, ma chi non ha ancora pagato potrà tirare un sospiro di sollievo. Un altro punto che sta facendo scalpore è l’estensione dell’uso del Taser. Se finora le armi ad impulsi elettrici erano destinate solo a determinate forze dell’ordine in città più grandi, con il nuovo decreto tutti i comuni, anche quelli con meno di 20mila abitanti, potranno dotare la polizia municipale di Taser. Non meno importante è la riapertura della rottamazione quater.
Chi aveva aderito e poi era decaduto per non aver rispettato i pagamenti potrà essere riammesso presentando domanda entro il 30 aprile 2025. Questo permetterà a molti contribuenti di regolarizzare la propria posizione fiscale con nuove scadenze. Ma il Milleproroghe non si ferma qui: viene prorogato lo scudo erariale per amministratori pubblici e privati, vengono semplificate le norme sui contratti a termine e viene sospeso il requisito della maggiore età per chi vuole diventare bagnino nella stagione estiva 2025. Con questo decreto, il Governo sta ridisegnando le regole su più fronti. Gli effetti di queste misure si faranno sentire nei prossimi mesi, mentre l’opinione pubblica si divide tra chi applaude e chi contesta le decisioni prese.